Dichiarazione Annuale per l’Agenzia delle Entrate
Il Decreto Legge n° 34 del 19 maggio 2020 ha introdotto l’obbligo, per chi gestisce una struttura ricettiva o una locazione turistica, di effettuare una dichiarazione riepilogativa dei dati dell’imposta di soggiorno di un intero anno solare, entro il 30 giugno dell’anno successivo, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La Dichiarazione Annuale è un riepilogo ufficiale di tutti i dati concernenti l’imposta di soggiorno riscossa l’anno precedente, divisi per trimestri (come ad esempio il numero di ospiti, i pernottamenti totali trimestrali, i pernotti esenti dall’imposta, l’importo totale riscosso e riversato al Comune). La data di scadenza è il 30 Giugno, e vanno inseriti i dati dell’imposta dell’anno solare precedente (per esempio, per la Dichiarazione del 2024, con scadenza 30/06/2024, vanno inseriti i dati dell’imposta di tutto il 2023).
Come compilare la Dichiarazione
Questa Dichiarazione va compilata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella propria area personale (clicca qui per accedervi). Una volta che l’utente ha effettuato l’accesso, troverà il servizio all’interno della scheda Servizi; qui, utilizzando l’apposito campo, l’utente ptrà cercare il servizio digitando “imposta di soggiorno” e cliccando su Cerca: il risultato della ricerca verrà mostrato in basso. Sul rettangolo che riporta il risultato “Dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno”, dovrai cliccare il tasto “vai al servizio”.
I dati dell’imposta di soggiorno posso essere recuperati da una pagina riassuntiva del WebCheckIn. Andando su Adempimenti istituzionali, e cliccando su Dichiarazione annuale, comparirà una tabella con tutti i campi presenti nella Dichiarazione, e i dati estrapolati dall’Archivio delle comunicazioni effettuate al Comune per l’imposta di soggiorno. La pagina web si presenterà in questo modo:
La procedura completa per compilare la Dichiarazione la trovate esposta e spiegata in questo seminario dedicato all’argomento che abbiamo tenuto sul nostro canale Youtube: potete vederlo cliccando qui.
Informazioni utili
Di seguito vi riportiamo alcune informazioni da tenere a mente quando si consultano i dati della pagina web “Dichiarazione annuale” del WebCheckIn:
– I dati presenti all’interno di questa pagina sono gli stessi dati presenti nella pagina Archivio (da Adempimenti istituzionali): se alcune cifre non tornano, o non sono proprio presenti, è opportuno andare a controllare cosa risulta nell’Archivio per il rispettivo trimestre;
– Il Numero presenti a tariffa ordinaria è il risultato della somma dei Pernotti soggetti a imposta dei mesi di un determinato trimestre presenti nel suddetto “Archivio” [esempio: il numero presente nel campo “Numero presenti a tariffa ordinaria” del secondo trimestre sarà riscontrabile andando a sommare i numeri nell’Archivio sotto alla voce “Pernotti soggetti a imposta” dei singoli mesi di Aprile, Maggio e Giugno];
– Il Numero presenti esenti dall’imposta è il risultato della sottrazione tra la somma dei numeri dei Pernotti del mese presenti in “Archivio” per un determinato trimestre e il Numero presenti a tariffa ordinaria (che è già la somma dei Pernotti soggetti a imposta dei mesi di quel determinato trimestre) della Dichiarazione in questione [Esempio: il numero presente nel campo “Numero presenti esenti dall’imposta” del terzo trimestre sarà riscontrabile andando a sottrarre dalla somma dei numeri nell’Archivio sotto alla voce “Pernotti soggetti a imposta” dei singoli mesi di Luglio, Agosto e Settembre il Numero presenti a tariffa ordinaria dello stesso trimestre].
– Un possibile messaggio in rosso potrebbe comparire in fondo alla pagina: ciò non implica che i pagamenti non siano stati fatti o ricevuti, significa solo che il comune non li ha conciliati. Tutto ciò non è bloccante ai fini dell’invio, è solo un messaggio di cortesia: la dichiarazione si basa esclusivamente sul versato. Per tali pagamenti non conciliati è consigliabile mettersi in contatto con l’ufficio tributi del proprio Comune o con l’ente che ne fa le veci.